I menu M**Bun sono buoni, sani e rispettosi dell’ambiente

Uno degli obiettivi più importanti che ha sempre guidato le scelte di M**Bun è lasciare il mondo più pulito e migliore di come lo si è trovato. È una filosofia che richiede un impegno quotidiano, dalla selezione dei fornitori, che devono rispettare determinati requisiti di qualità e responsabilità ambientale, fino alla gestione dei ristoranti e alla scelta degli imballaggi.
Purtroppo, viviamo in un mondo dove i contenitori e gli imballaggi alimentari di plastica sono ancora molto diffusi, ma per la salute di tutti e per la salvaguardia dell’ambiente, è necessario trovare alternative ecosostenibili, che aiutino a ridurre in modo significativo la quantità di rifiuti plastici e non riciclabili.

M**Bun non vuole essere l’ennesimo fast food che incrementa la quantità d’immondizia nelle discariche, e sin dall’inizio della sua storia ha sempre ritenuto importante prendere tutte le possibili precauzioni per limitare l’impatto ambientale dei propri imballaggi, per costruire un mondo più giusto e offrire solo cibo buono, sano e di ottima qualità sotto tutti i punti di vista.
Nel 2009, quando ancora non era così diffuso l’utilizzo di packaging biodegradabile, M**Bun ha deciso che i suoi contenitori, piatti, bicchieri e posate, utilizzati per il servizio al pubblico, dovessero necessariamente essere in materiale compostabile e monouso, per garantire il massimo dell’igiene e del rispetto per l’ambiente. La riduzione dei rifiuti in ogni fase della produzione e la raccolta differenziata sono diventati i capisaldi di un nuovo modo di fare ristorazione, con più attenzione all’ambiente e alla qualità della vita.

Nel frattempo, sono nati nuovi materiali sempre più ecocompatibili e l’attenzione dei clienti nei confronti della difesa dell’ambiente è sempre più diffusa. Infatti, chi oggi sceglie M**Bun lo fa innanzitutto per la qualità dei prodotti offerti, ma anche perché aderisce perfettamente ai valori aziendali dal punto di vista ambientale.
Gradualmente, i packaging di plastica sono stati sostituiti da materiali come il vetro e l’alluminio, che possono essere riciclati e riutilizzati all’infinito, riducendo significativamente l’impatto sulla natura.

Prodotti di qualità, a chilometro zero e in imballaggi ecocompatibili e riciclabili

Tra le tante aziende presenti sul mercato, M**Bun ha deciso di affidarsi solo a un numero ristretto di fornitori in grado di dimostrare la sostenibilità dei propri processi, controllando in modo continuativo e costante che vengano rispettati i requisiti e che siano applicate le migliori tecnologie di produzione.

Per i propri hamburger, M**Bun ha voluto distinguersi dagli altri fast food presenti in città, selezionando carni provenienti da allevamenti locali e da una filiera corta e garantita. Il M**Bun nasce infatti dalla fusione dell’esperienza di Francesco Bianco, imprenditore con pluriennale esperienza nel packaging e nella ristorazione, e Graziano Scaglia e Paola Pellichero dell’Azienda Agricola Scaglia di Rivoli (TO), da cui provengono le carni servite da M**Bun. L’Azienda Agricola Scaglia si distingue per il sistema d’allevamento che mette al centro il benessere degli animali alimentandoli con foraggi a chilometro zero e fornendo ampi spazi adeguati. Non meno importante è la scelta aziendale verso l’energia rinnovabile e gli imballaggi compostabili usati in macelleria.
Nei ristoranti M**Bun, le lattine d’acqua San Bernardo hanno preso il posto delle classiche bottigliette in plastica, tanto diffuse, ma notoriamente dannose per l’ambiente. L’alluminio garantisce la massima protezione del prodotto e il mantenimento di tutte le caratteristiche organolettiche di quest’acqua particolarmente leggera, piacevole e adatta a tutti i palati.

L’azienda San Bernardo, i cui stabilimenti si trovano a Garessio e Ormea in provincia di Cuneo, fornisce anche le bibite, come chinotto, gazzosa e acqua tonica in bottiglie di vetro, tutte certificate bio e prodotte senza conservanti, coloranti ed edulcoranti, ma solo con frutta da agricoltura biologica e zucchero di canna.
Nella scelta di San Bernardo ha avuto peso rilevante anche il fatto che lo stabilimento di Garessio viene alimentato con energia eolica. Anche in questo caso, vengono rispettati i criteri che M**Bun applica a tutti i fornitori, per garantire ai clienti il massimo della qualità in modo sostenibile e responsabile.

Per quanto riguarda la filiera, che deve essere il più possibile a chilometro zero, si è scelto di servire Molecola, una cola nata da un’idea tutta torinese e prodotta tra Fidenza e Ormea, utilizzando solo acqua minerale naturale da fonti certificate, zucchero proveniente da aziende agricole italiane e aromi naturali selezionati e miscelati dall’unico aromatiere italiano, Giotti, che con tecnologie all’avanguardia e creatività assicura un prodotto di altissima qualità. Dal 2019 inoltre la gamma Molecola è plastic free con lattine e bottiglie di vetro per garantire la massima sostenibilità.
Naturalmente, per soddisfare ogni richiesta della clientela, non possono mancare i vini serviti sfusi o in calice e le birre artigianali, sempre provenienti da cantine e birrifici il più possibile a chilometro zero, con processi di produzione controllati ed ecocompatibili.

L’attenzione per il packaging non si ferma alla selezione delle materie prime o delle bevande. Infatti, tutti i menu all’interno del ristorante, in take away o consegnati a domicilio vengono accuratamente confezionati solo in imballaggi biodegradabili ed essenziali per ridurre al massimo l’impatto ambientale e garantire sempre il gusto e la consistenza inconfondibile dei prodotti M**Bun.
La filosofia di M**Bun, dove l’ambiente è sempre al primo posto in tutte le decisioni aziendali, viene pienamente rispettata e apprezzata dai clienti che scelgono questo slow fast food non solo per l’altissima qualità delle carni e dei piatti, ma soprattutto per i valori che vengono trasmessi quotidianamente tra cui il rispetto della natura, dell’ambiente e delle persone, per restituire alle future generazioni un mondo più sano, pulito e totalmente libero dagli imballaggi in plastica.

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